Roma, 29 lug. (LaPresse) – Riprendono i decolli dei voli dall’aeroporto di Fiumicino dopo il vasto incendio che ha colpito la pineta di via Coccia di Morto. Nel pomeriggio una grossa colonna di fumo, visibile dallo stesso scalo romano, si era alzata dalle sterpaglie. Per fronteggiare l’incendio sono stati mobilitati due elicotteri della Regione uno della forestale e due Canadair della Protezione civile.
Riprendono attività. Nel frattempo “All’aeroporto stanno riprendendo tutte le attività, ma nella pineta siamo ancora spegnendo le fiamme anche se adesso l’incendio è circoscritto”.conferma il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino. “Al momento sono ancora al lavoro due Canadair, tre elicotteri e una quindicina di squadre tra vigili del fuoco, forestale, Protezione civile”, afferma Montino secondo il quale si tratterebbe di un incendio doloso: “Non può essere altrimenti visto che il fuoco è partito contemporaneamente da tre punti lontani tra loro – sottolinea – poi il vento forte ha reso più complicata la situazione e le fiamme si sono estese almeno a una ventina di ettari”.
“A volte nell’appiccare un rogo c’è un secondo fine ma in questo cosa mi sembra si sia trattato di un raptus ingiustificabile, un atto distruttivo di violenza vandalica”, conclude il sindaco.
Fiamme che si sono propagate in tutta la pineta. Fiamme che, a causa del forte vento, si sono propagate anche alla pineta di Focene. L’area interessata dall’incendio ricade in un’area protetta di circa 16mila ettari. Sul posto anche il personale del nucleo investigativo antincendio boschivo (Niab) del Corpo forestale dello Stato per appurare le cause dell’innesco.
La zona interessata dall’incendio costeggia il perimetro dell’aeroporto. Sul posto i Vigili del fuoco e la Protezione civile.
Alitalia allerta con un tweet. “Incendio in prossimità aeroporto di Fiumicino. Disposto blocco di tutti i decolli. Seguono aggiornamenti” scrive Alitalia in un tweet. A quanto si apprende il blocco è stato disposto dalle autorità dell’Aeronautica militare e riguarda i decolli di tutte le compagnie aeree. Fino a nuovo ordine, quindi, nessun aereo potrà lasciare lo scalo romano. Il blocco che, fanno sapere da Alitalia, riguarda solamente le partenze ed è stato predisposto per tutte le compagnie. Per quanto riguarda gli atterraggi, invece, non c’è stato alcun ordine di chiusura, ma c’è comunque una “limitazione”. Per il momento Alitalia non ha previsto destinazioni d’arrivo alternative o un ricollocamento dei suoi voli in partenza, in attesa di un ulteriore riscontro da parte delle autorità aeroportuali.
Incendio in prossimità aeroporto di #Fiumicino. Disposto blocco di tutti i decolli. Seguono aggiornamenti. pic.twitter.com/PNKZDiBBD6
— Alitalia (@Alitalia) 29 Luglio 2015
Le testimonianze. “Siamo ancora qui, nell’aereo da più di due ore senza partire. A quest’ora dovevamo essere a Istanbul”. Lo scrive su Twitter uno dei tanti passeggeri rimasti bloccati all’aeroporto di Fiumicino in seguito all’incendio divampato nelle prime ore del pomeriggio intorno alla zona dello scalo romano. Sono molti i passeggeri che lamentano sui social network di essere bloccati a bordo degli aerei. Altri, invece, annunciano la partenza dei loro parenti dopo ore di attesa. Secondo quanto riportato dall’Enac e da Alitalia, comunque, la situazione sta tornando verso la normalità. A confermarlo è anche il corpo della forestale che ha tranquillizzato i passeggeri dicendo che l’incendio è ora “sotto controllo”.
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