Novara, 29 lug. (LaPresse) – La sua amata Novara ha dato l’ultimo addio a Sebastiano Vassalli con una cerimonia civile nel cortile del complesso monumentale del Broletto. L’autore de ‘La Chimera’ e candidato al Premio Nobel per la letteratura 2015, morto lunedì a 73 anni, è stato ricordato proprio attraverso le sue parole e i passi dei romanzi che lo hanno reso uno degli scrittori italiani più apprezzati.
Sul palco l’attrice Lucilla Giagnoni, che ha portato a teatro diverse opere di Vassalli, e Roberto Cicala, direttore editoriale della casa editrice novarese Interlinea, che ha ripercorso la vita e la carriera creativa del grande narratore. In prima fila, oltre alla seconda moglie Paola Todeschino, tanti amici e colleghi, da Mauro Bersani di Einaudi al giornalista del Corriere delle Sera Paolo Di Stefano. E poi centinaia di concittadini di Vassalli che, nato a Genova, aveva però scelto Novara per trascorrere la sua vita, in una grande casa a due passi dalle risaie. Per sua volontà, lo scrittore sarà cremato al cimitero comunale di Novara.
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