Sassuolo (Modena), 4 ago. (LaPresse) – Sono morte due delle tre sorelle inghiottite dalle acque del fiume Secchia, nella tarda mattinata. Avevano 18 e 9 anni. Una terza, di 22 anni, è ricoverata all’ospedale di Baggiovara, dove è arrivata con l’eliambulanza in condizioni molto gravi. Subito dopo l’allarme, dato da una quarta sorella, sono arrivati sul posto i vigili e poi la polizia. Quasi subito è stato trovato il corpo della diciottenne, emerso in superficie, poi, più tardi, quello della sorella di 9 anni, rinvenuto sott’acqua.
Le ragazze, di nazionalità marocchina, come si apprende dalle forze dell’ordine, si erano immerse nelle acque del Secchia per fare un bagno. Il fiume, pur non essendo profondo, è soggetto però a correnti, per frenare le quali, sono state montate una sorta di ‘briglie’ che creano così degli scaloni d’acqua. Una situazione insidiosa per chi non ha padronanza del nuoto. Le ragazze sarebbero state risucchiate dalle acque del Secchia e non sarebbero riuscite, vista la considerevole larghezza del fiume, a trovare nessun appiglio a cui aggrapparsi per salvarsi. La famiglia abita nel quartiere Ancora, un rione periferico di Sassuolo.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata