Roma, 9 ago. (LaPresse) – Il caldo continua a infiammare le Regioni del Sud. Nella mattinata di oggi i roghi più significativi stanno divampando nelle province a nord della Campania e a Latina, dove sono in corso delle operazioni di spegnimento anche con l’ausilio di due elicotteri AB412 della Forestale e tre Canadair della Protezione Civile.
Sono invece 115 gli incendi boschivi scoppiati ieri. Di questi, 19 hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei del Corpo forestale dello Stato. Le alte temperature di questi giorni hanno reso ancora più vulnerabile la vegetazione, rendendola secca e facilmente soggetta a prendere fuoco. A Roma in zona Portuense, le fiamme hanno divorato alberi e arbusti che corrono ai lati della strada.
Sempre nel Lazio, nel viterbese un vasto incendio di probabile origine dolosa si è sviluppato durante la notte nel comune di Faleria. Il rogo ha tenuto impegnati per circa 10 ore gli uomini della Forestale. A sostenere il lavoro di spegnimento è intervenuto anche un Canadair, che più volte ha sorvolato l’area per il lancio di ripetuti getti di acqua. In fumo una vasta area boschiva, l’intervento dei Forestali ha evitato però che le fiamme raggiungessero la parte bassa delle forre sottostanti, fino al fiume Treia.
In Campania, invece, ad Agnano un incendio ha distrutto un’area di macchia mediterranea a ridosso della Tenuta degli Astroni. Le fiamme hanno attaccato anche le colline alle spalle dell’ospedale San Paolo a Napoli. L’intervento del servizio antincendio della Regione e del Corpo Forestale dello Stato, ha facilitato le opere di spegnimento.
Nell’arco dell’intera giornata di ieri alla Forestale sono pervenute 385 segnalazioni cui 149 per incendi, 29 per tutela ambientale e 6 per pubblico soccorso. Oltre 365 le pattuglie operative al lavoro, che hanno effettuato un totale di 45 controlli sul territorio.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata