Milano, 26 ago. (LaPresse) – Aveva in casa un bastone da passeggio trasformato in un rudimentale fucile calibro 22 a colpo singolo, funzionante. Non solo. In camera sua e nel garage di casa, l’appartamento di Casarile diviso con i genitori, nascondeva una pistola Walther 7.65 rubata a febbraio durante l’assalto a una villa nel pavese, 18 coltelli, una scimitarra, due carabine ad aria compressa, un revolver scacciacani senza tappo rosso, un passamontagna, una maschera, un tesserino del ministero delle Finanze, un tirapugni e pure tre etti di marijuana. Per tutto questo, alle quattro di notte, un 32enne di Casarile è stato arrestato dai carabinieri. L’uomo risulta incensurato, ma nel 2011 gli era stata revocata la patente per la perdita dei requisiti psichici necessari per poter guidare.
Nella notte tra lunedì e martedì i militari, è l’antefatto, lo hanno fermato mentre era al volante di una Golf incrociata a Trezzano sul Naviglio, lungo la statale Vigevanese. Insospettivi dalla puzza di “erba”, e dalle presenza di cartine da spinelli, hanno deciso di approfondire i controlli, sulla macchina e al domicilio del conducente e dei due passeggeri. Questi ultimi risultati puliti. Per l’autista sono invece scattate le manette.
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