Roma, 26 ago. (LaPresse) – Un migrante è morto dopo essere andato in arresto cardiaco a bordo di un’imbarcazione della guardia costiera. Inutile l’intervento dei medici della marina militare. Le navi Grecale e Aviere della marina militare, che erano impegnate nel pattugliamento nello stretto di Sicilia nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro, hanno risposto alle richieste di assistenza sanitaria della nave Phoenix del Moas, la postazione di aiuto in mare ai migranti, e della nave CP904 delle capitanerie di porto.
La nave Phoenix ha effettuato la richiesta per un migrante intossicato da monossido di carbonio soccorso questa mattina al largo delle coste libiche e l’assistenza sanitaria sarà fornita da nave Grecale. Il team medico di nave Aviere, raggiunta la CP904, ha constatato il decesso del migrante che era andato in arresto cardiaco.
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