Catania, 15 set. (LaPresse) – Non rilasciava fatture ai clienti per le prestazioni rese evadendo per circa un milione di euro. L’uomo, un notaio di Catania, è stato denunciato per dichiarazione fiscale infedele dalle fiamme gialle di Catania, che, su richiesta della Procura, hanno proceduto al sequestro di 16 rapporti finanziari con saldi attivi per 955.000 euro e quote di una società immobiliare ragusana per altri 8.000 euro.
L’evasione è stata scoperta con una verifica fiscale condotta lo scorso anno dalla polizia tributaria, che ha ricostruito i fatti grazie alle indagini finanziarie sui conti correnti del notaio. L’uomo era stato segnalato all’Agenzia delle Entrate e, ritenendo corretta la ricostruzione operata dai militari, aveva aderito al verbale di constatazione per beneficiare della riduzione delle sanzioni e della possibilità di rateizzare il debito. Il monitoraggio della guardia di finanza però, ha permesso di scoprire che il notaio si era limitato a versare solo la prima rata prevista dal piano di rateizzazione. La Procura, considerando perciò venuta meno ogni garanzie circa il saldo del debito, ha richiesto e ottenuto dal tribunale etneo l’emissione di un provvedimento cautelativo di tutti i beni nella disponibilità del notaio fino al raggiungimento del debito erariale residuo.
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