Siracusa, 24 set. (LaPresse) – E’ stato arrestato nelle prime ore del mattino di oggi a Melilli, provincia di Siracusa, il latitante Nunzio Giuseppe Montagno Bozzone, che lo scorso maggio si era sottratto alla cattura dopo la condanna a 8 anni e 8 mesi di reclusione per associazione di tipo mafioso e traffico di droga.
Montagno Bozzone era stato arrestato lo scorso gennaio nell’ambito dell’operazione antimafia ‘Morsa’ che aveva coinvolto 28 soggetti ritenuti responsabili di essere legati al clan Nardo di Lentini, storicamente riconducibile al boss Sebastiano Nardo, nonché direttamente correlata alla potente famiglia di cosa nostra dei Santapaola di Catania. Il clan era fortemente attivo nella commissione di una serie indeterminata di delitti (estorsioni, traffico e spaccio di stupefacenti, porto e detenzione di armi, controllo di bische clandestine e installazione di giochi video-poker truccati e di genere vietato) e nell’acquisire il controllo e la gestione di plurime attività economiche.
Le indagini avevano evidenziato le infiltrazioni della realtà mafiosa nei comuni di Augusta e Melilli, nonché nella frazione di Villasmundo, dalla fine del 2005 al marzo del 2007.
I Carabinieri di Catania, dopo un attento lavoro di analisi e numerosi servizi di osservazione, sono arrivati alla localizzazione del latitante, che si nascondeva all’interno del’abitazione di famiglia. Alle prime luci dell’alba di oggi è scattato così il blitz che ha portato alla cattura di Montagno Bozzone che, dopo le formalità di rito, è stato portato nel carcere di Bicocca.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata