Roma, 1 ott. (LaPresse)- “Io sono molto felice che ci sia una presa di coscienza della presenza della criminalità e ci sia un coinvolgimento diretto di una persona seria, competente, capace, che può garantire la sicurezza nel primo giubileo che si svolge al tempo dell’Isis”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ospite questa mattina della trasmissione Unomattina in onda su Rai Uno, riferendosi al prefetto di Roma, Franco Gabrielli.
“Credo – ha spiegato – che le responsabilità vadano separate: io ho la responsabilità delle strade della viabilità, dell’accoglienza, lo Stato deve avere la responsabilità dell’accoglienza del Santo Padre e di tutti i pellegrini. Io non mi sento assolutamente commissariato, mi sentirei abbandonato se non ci fosse lo Stato che si assume su di se la responsabilità della sicurezza perchè se un terrorista decidesse di fare un attentato io devo avere la certezza della presenza dello Stato”.
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