Roma, 4 nov. (LaPresse) – “Non dico nulla, è un percorso della giustizia ha bisogno di verità. Intereogativi, quanti ce ne abbiamo. I dubbi sono più sani delle certezze. Se non ci sono gli elementi non tocca a me dirlo. Mi piacerebbe che in questo Paese ci fosse più investimento per la verità e la verità più che l’intelligenza chiama in causa la nostra coscienza. Se penso che il 75 per cento dei parenti delle vittime di mafia non puo avere verità e non conosce giustizia,uno si arrabbia, una sana rabbia”. Lo ha detto don Ciotti sull’assoluzione di Calogero Mannino al processo Stato-Mafia, a margine della presentazione di ‘Radio duets musica Libera’, a Roma.
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