Ancona, 9 nov. (LaPresse) – “Una ragazza con delle problematiche, malata, in un ambiente familiare non buono. Dei genitori non esemplari, non si sono preoccupati della sua situazione”. Così il padre di Antonio Tagliata, il giovane 18enne accusato con la fidanzata 16enne di aver ucciso la madre di lei e ferito gravemente il padre, ha raccontato la situazione del figlio a Pomeriggio 5 di Barbara D’Urso. “Ho chiesto aiuto anche alle istituzioni, sono stato abbandonato. Mio figlio e anche lei stavano male, ero anche andato in questura chiedendo di prendere dei provvedimenti. Lui aveva tentato due volte il suicidio”, ha aggiunto.
Mio figlio era distrutto, soffriva di attacchi di panico e per questo prendeva dei farmaci”. Così il padre di Antonio ha raccontato la situazione del figlio. “Aveva la pistola con sè per suicidarsi, quanto ha fatto dopo è accaduto perché con lui c’era la ragazza. Aveva le chiavi di casa, lei lo ha portato davanti ai suoi genitori”, ha aggiunto.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata