Milano, 16 nov. (LaPresse) – La moglie di Giuseppe Ghirardini, l’operaio scomparso e trovato morto nella zona di Ponte di legno, in provincia di Brescia, non crede all’ipotesi del suicidio: “Ciò che ha destato dei sospetti – spiega il legale della donna, Marino Colosio – è il momento di serenità che (Giuseppe, ndr) stava vivendo. Aveva appena regalato un cellulare al figlio” che si trova in Brasile con la madre, “e si sentivano ogni giorno. Avevano in programma di vedersi a Natale”. Il legale afferma anche che la signora Rosy “aveva inviato dei messaggi a Giuseppe e i messaggi risultano letti dopo l’orario della morte presunta di Ghirardini”. Colosio parla infatti delle spunte blu di Whatsapp che sarebbero apparse dopo l’orario della morte stabilito dal medico legale.

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