Roma, 27 nov. (LaPresse) – Sarebbe stata una lite di condominio, probabilmente legata a rumori molesti, la causa della morte di un commercialista di 32 anni, accoltellato la notte scorsa in un appartamento di via dei Volsci, a Velletri, in provincia di Roma, usata come studio. Un cittadino albanese, di 43 anni, e’ stato arrestato: secondo due testimoni che erano in compagnia della vittima al momento dell’omicidio, l’uomo, un vicino di casa, intorno a mezzanotte, dopo un litigio scaturito dai rumori che provenivano dall’appartamento, ha ferito più volte la vittima al torace con un coltello. I due amici del commercialista hanno tentato di soccorrerlo e portarlo in ospedale, ma i tre sono rimasti bloccati in ascensore. Dopo l’arrivo di polizia, carabinieri e vigili del fuoco, che hanno liberato i tre dall’ascensore, e’ stata inutile la corsa in ambulanza verso il pronto soccorso dove l’uomo è deceduto poco dopo l’arrivo.

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