Milano, 4 dic. (LaPresse) – A ‘Pomeriggio5’ si parla del caso di Antonia Bianco, la donna di 43 anni uccisa a San Giuliano Milanese da Carmine Buono, idraulico 58enne, con uno stiletto infilato nel suo cuore. L’uomo è stato scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare. In studio c’è Assunta, la sorella di Antonia.
“Sono qui per chiedere giustizia – dice la donna – perché lui è stato scarcerato. Ha solo l’obbligo di firma. Lui adesso farà le feste con la sua famiglia e i sei figli, mentre per noi è il terzo anno senza mia sorella. Questa non è giustizia, lui deve pagare, noi aspettiamo il nuovo processo”.
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