Due proiettili in testa, il corpo dato alle fiamme. Torna l'incubo di una guerra di Camorra a Nord di Napoli, dove stamattina il cadavere di un uomo, di cui è ancora sconosciuta l'identità, è stato ritrovato in una stradina sterrata in una zona isolata di Grumo Nevano, comune della provincia partenopea. Sul posto i carabinieri e il pm della Dda Catello Maresca. A scoprire il cadavere è stato un carabiniere in pensione, che ha subito dato l'allarme. Secondo gli inquirenti, l'uomo sarebbe stato portato sul posto, ucciso e poi bruciato. Una vera e propria esecuzione, che ricorda quanto avvenuto pochi mesi fa, quando nel Napoletano si registrarono diversi morti carbonizzati legati a faide interne alla camorra dell'hinterland partenopeo.

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