Circa 200 migranti sono accampati vicino al confine con la Francia

Scade alle 12 l'ultimatum dato dal sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, al gruppo di circa 200 migranti accampati vicino al confine con la Francia. Da quell'ora potrebbe scattare lo sgombero dell'area con l'intervento delle forze di polizia.

Intanto rimane altissima l'emergenza migranti: la nave Vega della marina militare è arrivata questa mattina a Reggio Calabria con a bordo 629 migranti e 45 salme, dell'ultimo naufragio nel Mediterraneo.

Secondo le ultime notizie sarebbero però circa 400 i migranti dispersi in mare in seguito al naufragio di giovedì. Le persone erano a bordo di un peschereccio senza motore, trainato da un altro peschereccio. A provocare il naufragio, sarebbe stata la scelta di un sudanese che ha deciso di tagliare la fune quando quello che era trainato ha iniziato a imbarcare acqua. Delle persone a bordo solo poche sarebbero riuscite a salvarsi aggrappandosi alla fune mentre le altre sarebbero annegate. Inoltre la fune tagliata è rimbalzata come una molla uccidendo una donna, il cui cadavere è stato recuperato.I dettagli sono emersi dal racconto dei 700 sopravvissuti sbarcati a Pozzallo. Proprio grazie alle loro testimonianze, la squadra mobile di Ragusa è riuscita a identificare e fermare lo scafista che sarebbe responsabile della morte di centinaia di persone. Le indagini continuano per ricostruire l'accaduto.
 

 

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