Associazione di tipo mafioso, estorsione, rapina, furto, illecita detenzione di armi, intestazione fittizia di beni e trasferimento fraudolento di valori aggravati dal metodo mafioso. Questi i reati contestati a 33 persone arrestate oggi dai carabinieri in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Palermo su richiesta della locale procura distrettuale. Sono state inoltre poste sotto sequestro preventivo imprese riconducibili ai sodalizi mafiosi.
L'operazione, frutto di una manovra investigativa sviluppata dalla compagnia carabinieri di Termini Imerese in direzione dei mandamenti di Trabia e San Mauro Castelverde, ha consentito di ricostruire gli assetti di vertice dei suddetti clan di Cosa Nostra e i legami con gli esponenti apicali delle famiglie limitrofe. Sono stati, inoltre, documentati numerosi reati che hanno messo in luce la capacità di intimidazione e di controllo del territorio delle compagini mafiose oggetto di indagine.