Un milione e 600mila giovani hanno seguito Papa Francesco a Cracovia per la Giornata mondiale della gioventù. La prossima sarà nel 2019 a Panama.
"Il segreto della gioia è non spegnere la curiosità bella, mettersi in gioco, perché la vita non va chiusa in un cassetto. Davanti a Gesù non si può rimanere seduti in attesa con le braccia conserte; a Lui, che ci dona la vita, non si può rispondere con un pensiero o con un semplice 'messaggino". Questo il messaggio che Papa Bergoglio ha lanciato ai giovani durante la messa conclusiva della 31esima Giornata mondiale della gioventù. Al Campus Misericoridae, poco fuori Cracovia, Papa Francesco ha invitato i giovani a portare tutte "le debolezze, le fatiche e tutti i peccati" nel confessionale senza quella "vergogna paralizzante", perhé "Dio saprà sorprendervi con il suo perdono e la sua pace".
"Per Gesù – ha detto il Papa – nessuno è inferiore e distante, nessuno insignificante, ma tutti siamo prediletti e importanti: tu sei importante. E Dio conta su di te per quello che sei, non per ciò che hai: ai suoi occhi non vale proprio nulla il vestito che porti o il cellulare che usi; non gli importa se sei alla moda, gli importi tu. Ai suoi occhi vali e il tuo valore è inestimabile".
"Dio – ha spiegato Bergoglio – è fedele nell'amarci, persino ostinato. Ci aiuterà pensare che ci ama più di quanto noi amiamo noi stessi, che crede in noi più di quanto noi crediamo in noi stessi, che fa sempre il tifo per noi come il più irriducibile dei tifosi". "Sempre ci attende con speranza – aggiunge Francesco -, anche quando ci rinchiudiamo nelle nostre tristezze, rimuginando continuamente sui torti ricevuti e sul passato. Ma affezionarci alla tristezza non è degno della nostra statura spirituale. E' anzi un virus che infetta e blocca tutto, che chiude ogni porta, che impedisce di riavviare la vita, di ricominciare".
Sempre rivolgendosi in modo personale ai giovani presenti il Papa ha consigliato: "Non lasciatevi anestetizzare l'anima, ma puntate al traguardo dell'amore bello, che richiede anche la rinuncia, e un 'No' forte al doping del successo ad ogni costo e alla droga del pensare solo a sé e ai propri comodi".
Nel pomeriggio Francesco li incontrerà di nuovo per un saluto finale alla Tauron area, palazzo dello sport della città inaugurato nel 2014 che può accogliere circa 15mila persone.
All'annucio che Panama sarà la prossima città ad accogliere la Gmg, il Campus è scoppiato in un applauso e ha festeggiato con coriandoli, musiche e coreografie. Sul palco un gruppo di ragazzi panamensi hanno sorretto un'enorme bandiera del loro Paese. La notizia era nell'aria, tanto che in questi giorni è nato un account Twitter JgJPanama 2019 e un sito con il conto alla rovescia per il tempo che separa dall'apertura della più grande manifestazione giovanile cattolica mondiale in America Latina.