La portavoce di Moscovici: "Costi per le emergenze a breve termine esclusi dal calcolo del deficit strutturale"
"Rimaniamo pienamente pronti ad aiutare la gente italiana e le autorità italiane". Lo ha detto Annika Breidthardt, la portavoce del commissario Ue agli Affari economici Pierre Moscovici, ribadendo quanto detto ieri dal collega per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisi, Christos Stylianidis. "Per quanto riguarda le regole sul budget, ricordo che i costi per le emergenze a breve termine rimangono esclusi dal calcolo del deficit strutturale", ha aggiunto Breidthardt. "Abbiamo fatto così per le spese direttamente connesse con in terremoti in Abruzzo ed Emilia Romagna e per altre catastrofi naturali, ma adesso non speculiamo su questo. Aspettiamo la comunicazione nei dettagli da parte delle autorità italiane, come sapete c'è un dialogo in corso sulla legge di bilancio", ha spiegato la portavoce ai giornalisti. La Ue sta aiutando la mappatura delle zone colpite dal sisma del Centro Italia. "Continueremo a monitare la situazione da vicino e a portare assitenza", ha detto ancora Breidthardt.
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