La Corte dei Conti conferma il peso eccessivo delle tasse nel nostro Paese. I magistrati contabili spiegano che fisco e contributi si mangiano metà delle retribuzioni, ben il 49%: il cuneo fiscale in Italia è infatti di 10 punti superiore a quello medio nel resto dell'Europa. Troppe dunque le tasse per lavoratori e aziende, cosa che rende difficile il risanamento dei conti pubblici. Le medie imprese italiane pagano il 25% in più delle concorrenti europee. Anche i costi di adempimento degli obblighi tributari che il medio imprenditore italiano è chiamato ad affrontare, sono significativi: 269 ore lavorative, il 55 per cento in più di quanto richiesto al suo competitore europeo.
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