Un'altra accusa per Beppe Sala, per gli alberi dell'Expo. IL sindaco di Milano indagato per turbativa d'asta per il verde dell'esposizione universale, e falso per aver retrodatato un atto relativo agli appalti della 'Piastra', i più importanti della manifestazione. Lo scrive il Corriere della Sera. Le ipotesi di reato sono della Procura generale. La nuova accusa per il primo cittadino, ex commissario di Expo,  riguarda la fornitura di 6000 piante: una gara vinta dalla società Mantovani, che si era aggiudicata al ribasso anche i lavori della Piastra. Per questa vicenda i pm avevano chiesto l'archiviazione, respinta però dal Gip. Sala si dice amareggiato: vado avanti - spiega - solo per servire Milano. 

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