A maggio il tasso di disoccupazione giovanile, quello che riguarda cioè i 15-24 enni, è salito di 1,8 punti percentuali rispetto al mese precedente, attestandosi al 37%. Lo rileva l'Istat, segnalando che l'incidenza sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari al 9,4% (vale a dire meno di un giovane su 10 non ha lavoro). “Per far fronte al troppo elevato tasso di disoccupazione giovanile è necessario concentrare verso questo obiettivo gli interventi per sostenere e promuovere l’occupazione”, la nota del ministro del Lavoro Poletti.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata