Un dialogo fra Dio e San Pietro sulla situazione del mondo femminile

Solo in Italia 120 femminicidi all'anno, 11 denunce di violenza sessuale al giorno, web e social straripanti di commenti volgari, brutali, violenti contro le donne. La violenza contro le donne sembra ormai un male endemico, senza confini né geografici né di classe sociale, culturale, economica. Di fronte a una situazione così allarmante, LUZ sceglie lo storytelling per la sensibilizzazione attraverso il nuovo cortometraggio 'Un Profeta Come si Deve'.

Scritto da Cristian Micheletti e da Alessio Calabresi e diretto dal duo Filippo Nava & Marzia De Clercq, 'Un profeta come si deve' ci porta fra le nubi di un paradiso da spot pubblicitario, reso bianco e nero dalla drammaticità dell'argomento. Qui un Dio esterrefatto e irato per come la situazione delle sue creature sia assolutamente sfuggita di mano, ragiona con (san) Pietro e una progettista su come intervenire per proteggere le donne e fermare la deriva del maschio.

Nel dialogo, che trapassa dal sorriso per gli stereotipi 'divini' e 'petrini' alla crudezza cronachistica, il giudizio (divino) che emerge è assoluto: la violenza contro le donne non ha giustificazioni, attenuanti, eccezioni e non è un problema delle donne, ma degli uomini, non solo di quelli colpevoli, ma anche di quelli che non fanno nulla per fermarli.

Quale soluzione, allora? L'idea di Pietro, che convince, temporaneamente, l'Onnipotente, è rieducare gli uomini attraverso un moderno profeta, un uomo intelligente e famoso, amato dalle donne e rispettato da tutti, che ha fatto della cultura la sua vitaà Non sveliamo chi sia questo profeta, ma il messaggio finale va ben oltre la 'celeste' soluzione: non sarà un profeta a salvarci, saranno piuttosto tutti gli uomini disposti a cambiare, saranno gli io, i tu, i noià Perché la violenza di genere è un problema che riguarda tutti.

Con 'Un profeta come si deve' LUZ parla al pubblico della rete attraverso un video drammatico, dal sapore teatrale, dove il linguaggio da sit-com pubblicitaria si mescola alle brutalità senza mediazioni dei commenti realmente comparsi sui social. Del resto una matrice distintiva di Sapiens e della sua presenza sulla rete è proprio portare gli utenti a confrontarsi con l'importanza della riflessione mediata dalle parole. Lo stesso messaggio di LUZ rielabora le parole del presidente del Senato, Pietro Grasso, che lo scorso 21 settembre, di fronte all'ennesimo tragico fatto di cronaca disse: "Scusateci tutte, è colpa nostra (…) E un problema che parte dagli uomini e solo noi uomini possiamo provi rimedio".

LA TRAMA. Nel suo ufficio bianco ed etereo, Dio si rende conto che la situazione sulla Terra relativamente alla violenza degli uomini sulle donne e al sessismo in generale ha superato ogni limite. Preso dall'affanno per essersi fatto sfuggire la situazione senza che se ne accorgesse, chiama a rapporto San Pietro, accompagnato dall'ingegnere progettista dell'essere umano, per capire dove hanno sbagliato e come possono rimediare alla deriva del maschio.

E' possibile vedere il video sulla pagina Facebook di Sapiens all'indirizzo: https://fb.com/SapiensUCSD/videos/843925375765176/
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: