(LaPresse) Gli inquirenti italiani indagano sulla fitta rete di fiancheggiatori di Igor il russo, il killer di Budrio arrestato ieri in Spagna dopo uno scontro a fuoco con la Guardia Civil in cui sono morti due militari e un civile. Sono una decina i nomi finiti nel mirino degli inquirenti. I complici che per otto mesi avrebbero coperto la fuga del killer si anniderebbero non solo in Spagna, ma anche tra Serbia, Austria e Francia: tra loro alcuni familiari ed ex compagni di carcere. La Procura di Bologna ha chiesto il verbale dell'udienza che si terrà domani in Spagna.
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