Pioggia al sud, peggiora anche al nord: il meteo del 26 e 27 marzo

Le previsioni per oggi e domani

Le previsioni del servizio meteorologico dell'aeronautica militare per la giornata di oggi in Italia. Nord: sereno o poco nuvoloso con annuvolamenti in sviluppo diurno a ridosso dei rilievi montuosi con brevi e isolati rovesci pomeridiani sui settori lombardo-veneti. Dalla sera nubi in aumento sulla pianura veneta ed emiliano-romagnola orientale.

Centro e Sardegna: parzialmente nuvoloso su Sardegna, Abruzzo e settore sud delle Marche con piogge che si attenueranno in serata sull'Abruzzo insistendo ancora sulla Sardegna occidentale; sereno o poco nuvoloso altrove, ma con sviluppo di annuvolamenti cumuliformi pomeridiani sulle aree interne, con brevi rovesci pomeridiani sul Lazio, in dissolvimento serale.

Sud e Sicilia: molto nuvoloso con precipitazioni che insisteranno maggiormente tra Molise, Puglia del nord e Appennino campano e su Calabria e Sicilia settentrionale. Dalla sera tendenza a un generale e progressivo miglioramento.

Temperature: minime in lieve flessione al Nord; senza apprezzabili variazioni altrove. Massime in lieve generale aumento.

 

Le previsioni per domani. Nord: inizialmente cielo sereno o poco nuvoloso; dalla seconda parte della mattinata graduale aumento della nuvolosità sulle aree alpine e prealpine e delle velature sulle restanti aree. Dal pomeriggio nevicate da sparse a diffuse sulle aree alpine al di sopra dei 1200-1500 metri.

Centro e Sardegna: cielo molto nuvoloso sull'isola con piogge o rovesci sparsi; da poco a parzialmente nuvoloso sul resto del settore con al più qualche isolato debole piovasco sulle regioni tirreniche. Dal pomeriggio graduale aumento delle velature a partire dalle regioni settentrionali e di quelle compatte in serata sulle regioni tirreniche.

Sud e Sicilia: cielo da parzialmente a molto nuvoloso, con piogge o rovesci sparsi sulle aree costiere della Campania e sulle regioni ioniche, in generale attenuazione serale.

Temperature: minime in aumento al Nord, su Sardegna e Toscana, in diminuzione altrove. Massime in diminuzione sulle aree alpine e prealpine, su parte centromeridionale delle regioni ioniche e coste occidentali della Sardegna, in aumento altrove.