Francavilla (Chieti) l'uomo avrebbe prima ucciso la moglie buttandola dalla finestra di casa. Poi è salito sul viadotto con la figlia dodicenne e l'ha gettata di sotto. Dopo poche ore si è lasciato cadere
Tragedia sull'autostrada A14. Una bambina, Ludiovica Filippone, è precipitata dal viadotto Alento dell'autostrada A14 in contrada Coderuto a Francavilla al Mare (Chieti). Il padre, Fausto Filippone, 49 anni, dirigente della Brioni (noto marchio di abbigliamento), l'ha buttata giù. Poi è rimasto per ore in bilico sul cornicione del ponte minacciando il suicidio. Intorno alle 20, si è davvero lanciato di sotto. Una storia terribile che, come vedremo, ha una terza vittima: la madre di Ludovica e moglie di Filippone, Marina Angrilli, di 52 anni.
La ragazzina aveva 10 anni e frequentava la quinta elementare. Era appassionata di danza e canto. Il suo corpo inanimato è rimasto per ore sotto il cavalcavia, immobile su una stradina sterrata. I soccoritori non potevano avvicinarsi perché, dall'alto Filippone gridava frasi incoerenti di scusa e diceva di stare lontani da lei. Altrimenti si sarebbe buttato a sua volta. Ma già uno dei soccoritori, arrivato a circa un metro dal corpo della bambina, ha fatto sapere che non c'era nulla da fare. Dopo ore di trattativa, la tragedia si è conclusa e l'uomo si è buttato andando a cadere a poca distanza dal corpo di Ludovica.
La tragedia, si diceva, ha una terza vittima. Tutto è iniziato in mattinata in un appartamento di Francavilla al Mare in piazza Roccaraso, zona Scalo, dove Filippone abitava con la moglie, Marina Angrilli, 52 anni, insegnante di lettere allo scientifico Leonardo da Vinci e madre di Ludovica. Ci sarebbe stato un litigio al termine del quale, la donna è volata dal quarto piano. L'hanno portata di corsa all'ospedale dove, nel pomeriggio, è deceduta. Ormai è quasi certo che anche la donna è stata vittima di Fausto Filippone che, in poche ore ha distrutto la sua famiglia e ha messo fine alla sua vita.
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