Violentata da un taxista abusivo, dopo una serata con gli amici all'Old Fashion (lo stesso locale davanti al quale era stato accoltellato Niccolò Bettarini, ndr). Vittima dello stupro una 20enne che è salita sull'auto "completamente ubriaca". I carabinieri della compagnia Milano Duomo hanno arrestato un 61enne di origine egiziana, portato in carcere a San Vittore con l'accusa di violenza sessuale. L'episodio risale alla notte fra il 16 e il 17 giugno scorsi.
Il cerchio attorno all'uomo si è chiuso dopo circa un mese di indagini. È stata la ragazza a denunciare il suo aguzzino il giorno dopo quella serata da dimenticare. L'abuso è avvenuto in un parcheggio non lontano dalla casa della giovane. "È il terzo caso di un tassista abusivo. Sembra la fotocopia di quelli precedenti. In questo caso abbiamo un cittadino egiziano di 61 anni, da trenta in Italia, disoccupato, che lavora facendo il taxista abusivo. Tutti lo conoscevano, aveva lasciato i suoi numeri di telefono ai suoi vari clienti. Alle 4 del mattino la ragazza prende il taxi completamente ubriaca e si risveglia alle 9 del mattino a casa e comincia ad avere dei ricordi", ha sottolineato il pm Gianluca Prisco, titolare del fascicolo con il procuratore aggiunto Letizia Mannella. Che ha sottolineato "l'estrema precisione con la quale la vittima è riuscita, malgrado la tragedia vera che ha vissuto, a dare contezza dei minimi particolari e di tutto quello che le era successo, nonostante fosse in una situazione di minorate capacità".