Il black-out delle telecamere di Autostrade, che non hanno ripreso il momento del crollo del ponte Morandi, non è stato causato da una manomissione. È quanto risulta dalle indagini della Squadra mobile di Genova: la mattina del 14 agosto una delle telecamere non era funzionante a causa di un problema alla centralina che alimentava l'impianto, l'altra stava riprendendo lo svincolo e si era girata solo dopo il crollo . Gli esperti hanno escluso anche l'ipotesi del fulmine che avrebbe colpito uno degli stralli del ponte, provocandone la rottura