Per quasi 8,6 milioni gli studenti delle scuole statali e paritarie torna a suonare la campanella
Mentre genitori e insegnanti si misurano con il caos vaccini, con medici e presidi sulle barricate, suona la campanella per quasi 8,6 milioni gli studenti delle scuole statali e paritarie. La maggior parte di loro, oltre 7 milioni, frequenterà la scuola statale. Il dato allarmante è che il numero degli studenti delle scuole statali è in continuo calo: dai 7.757.849 quest'anno saranno, secondo il ministero dell'Istruzione, 7.682.635.
Tra le quattro Regioni con il decremento più consistente, le prime tre sono del Sud: – 15.534 studenti in Campania, – 12.487 in Sicilia, – 11.977 in Puglia. Segue il Piemonte, con – 5.972 studenti. Secondo un dossier sull'abbandono scolastico della rivista specializzata Tuttoscuola, dal 1995 a oggi l'Italia ha perso tre milioni e mezzo di studenti delle scuole superiori: il 30,6 per cento degli iscritti si è arreso prima del diploma.
Contro la dispersione scolastica, l'Anief ha annunciato uno sciopero già il primo giorno, l'11 settembre, con sit-in davanti al ministero e al Parlamento, in coincidenza con l'esame a Montecitorio dei nuovi emendamenti sugli insegnanti precari inseriti nel Milleproroghe. Il sindacato spiega di voler "sensibilizzare i deputati ad opporsi alla nuova proposta del ministro Bussetti sul vincolo quinquennale legato alla residenza lavorativa per gli insegnanti neo-assunti: servono, invece, regole più semplici e favorevoli al ricongiungimento familiare nel nuovo contratto triennale sulla mobilità". "A partire – denuncia l'Anief – dal riavvicinamento immediato di migliaia di docenti costretti dal Governo Renzi ad accettare l'immissione in ruolo a centinaia di chilometri da casa".
Il Miur segnala che nell'anno accademico 2018/2019 si formeranno . Quasi un milione, 919.091 studenti per la precisione, frequenteranno la scuola dell'infanzia, 2.498.521 la scuola primaria, 1.629.441 la secondaria di I grado, 2.635.582 la secondaria di II grado. Sempre nella scuola statale, sono 245.723 le alunne e gli alunni con disabilità, un anno fa erano 234.658. Di questi, 21.434 frequenteranno la scuola dell'infanzia, 89.029 la primaria, 66.823 la secondaria di I grado, 68.437 la secondaria di II grado. Nella secondaria di II grado, 1.294.890 ragazzi frequenteranno un indirizzo liceale, 827.990 un indirizzo tecnico, 512.702 un indirizzo professionale.
Studentesse e studenti della paritaria sono circa 880.000 (dato al 2017/2018). Le scuole sono 8.290, per un totale di oltre 40.000 sedi scolastiche presenti sul territorio nazionale. I posti per il personale docente sono complessivamente 822.723, di cui 681.311 posti comuni e 141.412 posti di sostegno. Comprendono sia l'organico dell'autonomia sia l'adeguamento dell'organico alle situazioni di fatto; per il sostegno sono comprese anche le deroghe. Ma il dato non è definitivo: l'adeguamento dell'organico alle situazioni di fatto per la parte delle deroghe per il sostegno è in via di consolidamento. I primi a iniziare l'anno sono stati, il 5 settembre, gli studenti della Provincia autonoma di Bolzano e ultimi saranno i pugliesi, che cominceranno con le lezioni a partire da giovedì 20 settembre.
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