Rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento sono previsti per lunedì 5 novembre
È ancora allerta arancione in quattro regione d'Italia per il primo lunedì di novembre. La circolazione depressionaria presente sul Mediterraneo tende a stazionare a ridosso della Sardegna, continuando a far confluire correnti umide e instabili sull'Italia. Le precipitazioni associate alla depressione, nella giornata di lunedì 5 novembre, tenderanno ad assumere carattere di persistenza sui parti delle aree alpine e pedemontane, mentre il Centro-Sud sarà ancora interessato da attività temporalesca.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione civile d'intesa con le regioni coinvolte ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende gli avvisi emessi nei giorni scorsi. L'avviso prevede dalla serata di domenica 4 novembre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, su Veneto e Friuli Venezia Giulia. Dalle prime ore di lunedì 5 si prevede il persistere di precipitazioni, a prevalente carattere temporalesco, su Calabria e Puglia, specie settori ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 5 novembre, allerta arancione su parte di Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna e Lazio.
È stata inoltre valutata allerta gialla sui settori occidentali di Piemonte, parte di Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Lazio, oltre che sulla Campania, su alcuni bacini di Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia e sull'intero territorio di Calabria, Sicilia e Sardegna.
Allerta meteo anche a Milano per il passaggio di una perturbazione con intensi temporali dalle ore 18 di oggi fino alle ore 00.00 di martedì 6 novembre. Il Comune ha pertanto disposto l'attivazione del Coc, il Centro operativo comunale, presso il centro di via Drago per graduare l'attivazione del piano di emergenza. Avviato, sempre a partire da questa sera, il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e del radar a cura della Protezione civile del Comune di Milano.