"Nessuno ci ha mai ascoltati, chi vuole saperne qualcosa direttamente da noi, è pregato di presentarsi". I migranti che da anni vivono nell'ex fabbrica Penicillina hanno deciso di prendere per la prima volta parola pubblicamente in una conferenza stampa, "aperta a qualsiasi mass media", che si terrà mercoledì 14 novembre all'interno dell'occupazione finita alla ribalta dopo l'arresto, al suo interno, di uno dei sospettati per la morte di Desirée Mariottini.
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