Da Roma a Taranto. Sono 224 le mense esaminate, 81 di queste hanno evidenziato irregolarità

Il Comando per la Tutela della Salute, d'intesa con il ministero della Salute, ha ispezionato 224 mense presenti negli istituti scolastici del territorio nazionale, delle quali 81 hanno evidenziato irregolarità, tra queste 7 presentavano una grave situazione igienico-strutturale e ne è stata disposta la sospensione del servizio. Di seguito le situazioni particolari:

Nas Roma –  Al termine di attività ispettiva condotta presso un istituto scolastico della Capitale, costituto da tre distinti plessi scolastici (due materne e una media), è stata disposta la chiusura delle attività didattiche a causa della presenza diffusa di animali infestanti ed escrementi di roditori, con interessamento anche delle aree dedicata alla somministrazione dei pasti, sino al ripristino delle condizioni minime igieniche mediante operazioni di derattizzazione, sanificazione dei locali e lavori straordinari di pulizia.

Nas Livorno – Sanzionato il legale responsabile di un centro cottura per la preparazione dei pasti a favore delle scuole di un Comune per aver mantenuto il deposito alimenti ed il magazzino destinato allo stoccaggio di materiali e oggetti a contatto di alimenti (utensili, stoviglie da cucina, involucri) in carenti condizioni igienico-strutturali. Disposta la sospensione delle aree sino alla rimozione delle carenze accertate.

Nas Pescara – Segnalati all'Autorità sanitaria ed amministrativa il titolare di un'azienda di ristorazione gerente il servizio di refezione di un istituto scolastico per aver mantenuto il laboratorio di preparazione dei pasti in carenti condizioni igienico-strutturali e aver omesso di attuare le procedure di tracciabilità e corretta gestione degli alimenti. Gli accertamenti consentivano di individuare lo svolgimento di attività di trasporto e consegna pasti precotti utilizzando un veicolo non idoneo per tale scopo. Nell'occasione è stato disposta la sospensione dell'attività della mensa e il sequestro del mezzo di trasporto.

Lo stesso Nas ha deferito il legale responsabile di un'azienda di ristorazione delle scuole convenzionato con un Comune del teatino poiché ritenuto responsabile di aver somministrato agli alunni alimenti di qualità diversa da quella stabilita dal contratto di fornitura (formaggio 'grana padano' anziché 'parmigiano reggiano'). Sequestrati Kg. 50 di formaggio per un valore di circa 700 euro.

Nas Livorno – Segnalato all'Autorità amministrativa il dirigente di una cooperativa gerente un centro cottura per la preparazione dei pasti delle scuole di un Comune livornese per aver mantenuto i locali dell'attività in pessime condizioni igienico-strutturali. Disposta la sospensione del centro cottura sino alla rimozione delle carenze accertate. Il valore dell'attività ammonta a 300.000 euro circa.

Nas Taranto – Deferiti all'Autorità giudiziaria tre amministratori e dirigenti di un'azienda di ristorazione vicentina, affidataria del servizio mensa delle scuole di un Comune della provincia di Brindisi poiché ritenuti responsabili in concorso di aver somministrato agli alunni alimenti diversi per qualità rispetto a quanto previsto dal contratto di fornitura (carne di origine polacca anziché italiana). Operato il sequestro di Kg. 180 di carne per un valore di oltre 3.000 euro.

Nas Lecce – Denunciati il legale responsabile di un servizio di refezione scolastica di un comune brindisino ed il titolare di una panificio, fornitore della ditta di catering, per aver somministrato panini contenenti insetti. L'attività ispettiva, iniziata dal punto di lavorazione del servizio mensa, è stato esteso al laboratorio di panificazione, nel quale il NAS di Lecce ha riscontrato farina invasa da parassiti, peraltro detenuta in ambienti insalubri e privi di autorizzazione. Eseguiti un provvedimento di immediata chiusura dell'area ed il sequestro di 1.650 Kg di farina, avviati alla successiva alienazione.

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