La corte d'Appello di Torino ha accolto per una parte sostanziale il ricorso dei sei ex rider di Foodora, ribaltando la decisione del primo grado. I fattorini chiedevano il riconoscimento della subordinazione del rapporto di lavoro. I giudici hanno sancito il diritto dei rider di avere una retribuzione in base al contratto collettivo della logistica e del trasporto merci. "Perlomeno c'è il riconoscimento che sono lavoratori subordinati, io credo che questo modificherà alcuni meccanismi" ha dichiarato l'avvocato Sergio Bonetto. "Finalmente anche i tribunali hanno deciso che queste aziende devono pagare" aggiunge uno dei ricorrenti.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: