Tiziano e Laura Bovoli sono ai domiciliari nell'ambito di un'inchiesta della procura fiorentina sul fallimento di alcune cooperative collegate all'azienda della famiglia
Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori dell'ex premier Matteo Renzi, sono arrivati intorno alle 14:30 al palazzo di giustizia di Firenze per l'interrogatorio di garanzia davanti al gip Angela Fantechi dopo gli arresti domiciliari a cui sono ristretti dal 18 febbraio scorso nell'ambito di un'inchiesta della procura fiorentina sul fallimento di alcune cooperative collegate all'azienda della famiglia Renzi, la Eventi 6.
In mattinata, intorno alle 10, i genitori dell'ex premier, a bordo di un suv con i vetri oscurati, hanno lasciato l'abitazione di Rignano sull'Arno (Firenze) in cui stanno scontando i domiciliari e sono andati a Firenze per incontrare il loro legale, l'avvocato Federico Bagattini. Tiziano Renzi è stato interrogato per oltre un'ora e mezzo subito dopo la moglie. Entrambi hanno presentato delle memorie difensive con una documentazione aggiuntiva.
"Abbiamo presentato richiesta di revoca degli arresti domiciliari per la totale insussistenza delle esigenze cautelari", ha comunicato il legale al termine degli interrogatori. L'avvocato Bagattini ha spiegato, inoltre, che Laura Bovoli si è dimessa lo scorso 20 febbraio dalla carica di amministratore delegato della 'Eventi 6' e che Tiziano Renzi ha cancellato la sua iscrizione come agente di commercio, situazione che annullerebbe il rischio di reiterazione del reato per cui sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Oltre ai genitori dell'ex premier, è finito ai domiciliari anche l'imprenditore ligure Mariano Massone, mentre il numero degli indagati complessivo è di 18 persone. Massone ha presentato, tramite il suo difensore Luca Gastini, ricorso al tribunale del riesame di Firenze per ottenere la revoca della misura. L'imprenditore ligure dal gip Angela Fantechi per l'interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere e l'avvocato Gastini ha presentato una memoria difensiva alla giudice più documenti di vario tipo. Al gip il legale ha chiesto una modifica dei domiciliari chiedendo di togliere il divieto di comunicazione con l'esterno e di poter uscire dalla casa per andare ad assistere i genitori che abitano nelle vicinanze.
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