Maltempo, allerta rossa in Emilia Romagna: persone isolate, esondato il Savio

Sospesa la linea ferroviaria Bologna-Rimini per lo straripamento del fiume nella zona di Cesena

Prosegue l'ondata di maltempo in Emilia-Romagna: l'allerta meteo è stata elevata a rossa, secondo quanto riporta il sito della Regione. Preoccupazione per i fiumi in piena, forti temporali e frane, in particolare sulle aree di pianura e sulla costa romagnola e ferrarese. "I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, – ha dichiarato la protezione civile – potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento".

Nella zona di Cesena è già esondato il fiume Savio, circostanza che ha portato alla sospensione della circolazione ferroviaria fra Forlì e Cesena (linea Bologna – Rimini). Fs fa sapere che è in corso la riprogrammazione dell'offerta commerciale con cancellazioni, limitazioni e deviazioni di percorso. Sono stati richiesti servizi sostitutivi con autobus. I vigili del fuoco sono intervenuti anche per evacuare due persone che si trovavano in una casa isolata. I treni a lunga percorrenza, precisa Fs, sono deviati via Castelbolognese–Ravenna con allungamento dei tempi di percorrenza fino a 90 minuti.

Sempre in provincia di Forlì-Cesena, a Mercato Saraceno ci sono 15 persone rimaste isolate per la chiusura della strada Monte Sorbo Ca' di Pisino, tre a Bagno di Romagna e due nuclei familiari a Modigliana. Grande la mobilitazione del volontariato di protezione civile che, precisa la Regione, fin da subito, si è prodigato per la sicurezza e la vigilanza del territorio a fianco dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine.

Sono chiuse anche una serie di strade e sottopassi per allagamenti: la statale 9, sul Ponte Nuovo sul fiume Savio; la secante di competenza di Anas; il ponte del Risorgimento sul Savio. Evacuate due persone a via Ponte Scolle, allagata dal rio Caselecchio. In Appennino, si sta lavorando per riaprire il transito a Mercato Saraceno, mentre si registrano smottamenti a Verghereto sulla provinciale che porta a Bagno di Romagna e a Modigliana in via Lago. Frane e dissesti interessano tratti della viabilità comunale e provinciale a Roncofreddo, Sarsina, Tredozio, Civitella-Civorio, Ranchio-Civorio e Verghereto. Sulla costa si sono verificate erosioni diffuse della linea del litorale. Per quanto riguarda la provincia di Rimini, sul Marecchia ha ceduto la briglia del Consorzio di bonifica Romagna ed è in corso il sopralluogo nell'area del Ponte Verucchio sulla provinciale Santarcangiolese. A Modena, la piena del Secchia sta transitando a Ponte Alto. Ci sono allagamenti delle zone golenali e a valle di Campogalliano. La piena del Panaro, invece, ha già superato il capoluogo. In Appennino ci sono criticità su alcune strade provinciali: chiuse per dissesto a Sestola la Roncoscaglia (SP324) e a Zocca la provinciale SP623 all'incrocio tra le vie Boccaccio e Dante Alighieri. In provincia di Bologna – prosegue la nota della Regione Emilia-Romagna – già riaperte le tre strade interrotte nel corso della nottaa Sasso Marconi. A Imola la rottura di un argine golenale privato del Sillaro ha causato allagamenti in via Case Nuove: si sta valutando l'eventuale evacuazione di alcune famiglie. Sono in arrivo due pompe idrovore per allontanare acqua. A Valsamoggia è stata chiusa la provinciale 27 in località Savigno per una frana. A Ravenna, la piena del Senio va verso il record storico di 15 metri a Cotignola, dove si stanno rialzando gli argini con i sacchetti di sabbia. A San Bartolo (Ravenna), nel luogo del crollo della Ravegnana, la popolazione è stata preallertata per la possibile evacuazione. Reggio Emilia e Parma, la piena dell'Enza è transitata a Sorbolo senza particolari problemi. A Vetto (Reggio Emilia) si segnalano due frane che hanno comportato l'interruzione della viabilità comunale.

Allerta rossa in pianura per le piene di Secchia, Panaro, Reno e fiumi romagnoli. Fino alla mezzanotte di mercoledì 15 è allerta rossa per criticità idraulica nelle pianure emiliana centrale tra Modena, Reggio Emilia, Parma e Bologna (zona F) ed emiliana orientale e lungo la costa tra Ravenna e Ferrara (zona D) e tra Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini (zona B). L'allerta è relativa in particolare ai transiti delle piene nei fiumi Secchia e Panaro, negli affluenti di destra del Reno e in tutti i fiumi romagnoli. Prosegue inoltre l'allerta arancione per criticità idraulica nei bacini romagnoli (zona A) e per criticità idrogeologica in Romagna (zone B e A). Infine, è allerta con codice più basso, giallo, per criticità idraulica nei bacini emiliani centrali tra Modena, Reggio Emilia e Parma (zona E) e per criticità idraulica e idrogeologica nel bacino orientale tra Bologna e Ravenna (C) e, infine, per vento nella costa da Ferrara a Rimini (sottozone D2 e B2).

 



A Cesena, Ravenna e Cervia le scuole resteranno chiuse martedì 14 maggio e dalle ore 17.00 di lunedì 13 lo stesso avverrà di tutte le palestre comunali. È in corso, intanto, il monitoraggio della zona Martorano/Ronta di Cesena per individuare situazioni e case a rischio allagamento e, nel caso, intervenire tempestivamente. Sul fronte viabilità, confermata la chiusura di alcune strade, della passerella ciclopedonale sul Savio e il parco Ippodromo.