L’istituto di statistica ha redatto un rapporto sui ruoli di genere. Peri il 40% degli intervistati se una donna vuole, può sottrarsi alle aggressioni
Rapporto shock dell'Istat su cosa pensino gli italiani delle donne. Per un intervistato su quattro la violenza sessuale è addebitabile al modo di vestire delle donne, mentre per il 40 per cento degli intervistati una donna può sottrarsi a un rapporto sessuale se non lo desidera. I dati del Report dell'Istat sui ruoli di genere rendono chiaro come l'Italia sia ancora piena di pregiudizi nei confronti della donna, tanto più se si considera che gli intervistati dall'istituto di statistica erano sia uomini sia donne. Il 15 per cento pensa che una donna che subisce violenza sessuale quando è ubriaca o sotto l'effetto di droghe sia almeno in parte responsabile, mentre per oltre il 10 per cento le accuse di violenza sessuale sono false.
Dall'analisi emerge che il 7,2% degli intervistati ritiene che "di fronte a una proposta sessuale le donne spesso dicono no, ma in realtà intendono sì", mentre c’è un 6,2% che crede che le donne serie non vengono violentate. Solo l'1,9%, invece, ritiene che non si tratta di violenza se un uomo obbliga la propria moglie/compagna ad avere un rapporto sessuale contro la sua volontà. Infine, va detto che nonostante i pregiudizi emersi dallo studio il 64,5% della popolazione consiglierebbe a una donna vittima di violenza da parte del proprio compagno o marito di denunciarlo, il 33,2% di lasciarlo. Solo il 20,4% consiglierebbe alla donna di rivolgersi a centri antiviolenza e il 18,2% la indirizzerebbe verso altri servizi o professionisti.
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