La Guardia di finanza, su disposizione della Dda di Reggio Calabria, ha confiscato beni per un valore di 124 milioni di euro alla cosca Piromalli della ‘ndrangheta. Il provvedimento è stato eseguito dal Comando provinciale di Reggio Calabria delle fiamme gialle e dallo Scico. I beni confiscati consistono in 4 società di capitali, un’impresa individuale, quote di 6 società di capitali, 67 fabbricati, 91 terreni, 7 veicoli e 20 rapporti bancari e assicurativi. Tutto, secondo quanto è emerso dagli accertamenti della Dda e della Guardia di finanza, era nella disponibilità di quattro imprenditori accusati di appartenere alla cosca Piromalli. I reati contestati sono associazione per delinquere di tipo mafioso, riciclaggio e autoriciclaggio, associazione a delinquere finalizzata all’emissione di false fatturazioni, associazione per delinquere, finalizzata alla turbata libertà degli incanti, alla frode nelle pubbliche forniture, alla corruzione e al falso ideologico in atti pubblici, tutti aggravati dal metodo mafioso.