Anche i vescovi della Cei, la Conferenza episcopale italiana, sostengono la campagna vaccinale e mettono a disposizione del Paese e “a beneficio della collettività” le “strutture edilizie delle Chiese che sono in Italia: vuole essere un nuovo contributo di carità, in continuità con un cammino già avviato in tal senso presso numerose Diocesi”, fanno sapere in una nota al termine del consiglio permanente, in cui è stata espressa anche “preoccupazione per la tenuta sociale del Paese”.
“In questa fase delicata – aggiungono – è emersa l’urgenza di uno sguardo lucido sulla situazione attuale che si traduca in una presenza di speranza della comunità cristiana, ma anche in azioni concrete a sostegno delle famiglie e dei cittadini, in particolare quelli più vulnerabili”. “Le stime riguardanti l’esplosione di vere e proprie ‘faglie sociali'”, infatti, “tra i più ricchi e i sempre più poveri (fra cui rientrano in numero crescente lavoratori e piccoli imprenditori del ceto medio), tra donne e uomini, tra anziani e giovani richiamano a un forte senso di responsabilità che deve accomunare le istituzioni, sia quelle civili sia quelle religiose“.