Il rapporto dell'Osservatorio fio.PSD, federazione italiana organismi per le persone senza dimora

Tra il 2020 e il 2021 hanno perso la vita 450 persone senza dimora in Italia, 246 solo nel 2021, 50 dal primo gennaio 2022: praticamente una al giorno. Lo conferma il rapporto dell’Osservatorio fio.PSD (federazione italiana organismi per le persone senza dimora) di gennaio 2022 intitolato ‘La strage invisibile. I senza dimora muoiono tutti i mesi, non solo d’inverno’. Le persone decedute lo scorso anno sono perlopiù uomini (92%), pochissime le donne (7%) e una persona transgender. L’età media delle persone decedute nel 2021 è 49 anni, secondo l’Osservatorio. Il 65% dei deceduti nel 2021 è di origini straniere, tra loro 8 su 10 avevano fino a 30 anni. Le vittime sono morte perlopiù in strada (46,8%), il 12,2% in ospedale. Secondo il rapporto, tra le prime cause di morte non c’è il freddo ma gli incidenti (44%); seguono con il 39% i problemi di salute, poi il 12% con i casi di violenza.

Milano e Roma sono tra le città più interessate dal fenomeno dei senza dimora, secondo i dati Istat del 2015 e sono quelle con maggior numero di decessi: nel 2021 il 14% delle vittime tra i senza fissa dimora è stato a Roma, il 7,4% a Milano. I senza dimora muoiono tutti i mesi, non solo d’inverno’. A livello provinciale (o di Città Metropolitana) un terzo dei decessi (32%) si concentra tra le province di Roma, Milano e Napoli (in riferimento al 2021). Il 21% è avvenuto in Lazio, il 18% in Lombardia.

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