Il sindaco di Milano alla partenza del primo convoglio umanitario diretto in Polonia
(LaPresse) A Milano la gestione dei profughi ucraini “è ancora sotto controllo perché i numeri sono ancora limitati. Il punto è capire cosa succederà e nessuno di noi oggi può saperlo”. A dirlo è il sindaco del capoluogo lombardo Beppe Sala, parlando dalla Fiera di Milano-Rho, a margine della partenza del primo convoglio umanitario, organizzato da Fondazione Fiera Milano e Fondazione Progetto Arca, diretto a Varsavia. “Si viaggia su numeri incerti, per il momento ce la facciamo, se i numeri aumentassero sarà più difficile”, ha aggiunto il primo cittadino meneghino sottolineando che al momento le maggiori difficoltà sono due e riguardano l’inserimento a scuola dei bambini ucraini e la gestione dei profughi in condizioni di fragilità.
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