Una scossa di magnitudo 6.0 alle ore 3.36, con 140 comuni e circa 600mila persone coinvolte. Sotto le macerie restarono 299 vittime

Il 24 agosto 2016, alle ore 3.36, con un terremoto di magnitudo 6.0 nei pressi di Amatrice prende il via quella che l’Ingv definirà la sequenza sismica Amatrice-Norcia-Visso, con 140 comuni e circa 600mila persone coinvolte. L’epicentro è tra Accumoli e Arquata del Tronto, due Comuni distanti pochi chilometri tra Lazio e Marche. I Comuni di Amatrice, Accumoli (Rieti) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) vengono devastati. Pescara del Tronto, frazione di Arquata, viene praticamente rasa al suolo. Sotto le macerie restano 299 vittime: 237 ad Amatrice, 51 ad Arquata (quasi tutte nella frazione di Pescara) e 11 a Accumoli. 

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