“Questo processo ha elementi successi, ma che non assurgono al rango di prove. Sono 12 anni di processi, di energie spese, di studi, di attenzione di tutti e costi della giustizia: è il momento che venga posta la parole fine di questo processo e che venga posta con un’assoluzione. Karima ha vissuto male tutto quello che è connesso a questo procedimento, ogni volta che si parla di questo procedimento sta male, e sta male perché è una giovane donna che è stata messa nel tritacarne. Ha bisogno di sentire che questa vicenda finisce”. Lo dice Paola Boccardi, avvocato di Karima El Mahroug, a margine dell’udienza del processo Ruby ter a Milano.