Milano, morto 21enne per una fuga di gas

L'episodio al 'Residence Linate' di Segrate causato dal malfunzionamento di una caldaia. Grave un'altra persona di 24 anni

Un ragazzo di 21 anni è morto e un’altra persona di 24 anni è grave dopo intossicazione da monossido di carbonio al ‘Residence Linate’ di Segrate (MI) di via Giosuè Carducci, la struttura a poche centinaia di metri dall’aeroporto di Linate dove vengono accolti viaggiatori in cerca di un alloggio.

I fatti si sono verificati intorno alle 12.25 e sul posto si sono recati i vigili del fuoco di Milano con una squadra e il gruppo Nbcr per i rischi da sostanze chimiche, biologiche e radiologiche

A provocare la fuga di monossido di carbonio sarebbe stato un malfunzionamento della caldaia del residence. Da una prima ricostruzione dei vigili del fuoco e dei carabinieri, coordinati dal pm Luigi Luzi, un tubo che convogliava i fumi di scarico della caldaia verso l’esterno si sarebbe staccato dall’impianto e il monossido di carbonio avrebbe quindi saturato, attraverso i condotti di aerazione, l’appartamento al primo piano occupato dalle giovani vittime. Il locale caldaia, che si trova nel seminterrato del residence, è stato posto sotto sequestro. Disposta anche l’autopsia sul corpo del 21enne: una volta ricevuti gli esiti dei primi accertamenti il pm aprirà un fascicolo per omicidio colposo