Il presidente di regione: "Rimane alta l'allerta, ancora tante le verifiche in corso"

Il presidente delle Marche, Francesco Acquaroli, fa il bilancio dello sciame sismico che questa mattina ha fatto tremare la regione. “Nessun danno grave a persone o edifici“. La situazione, ha proseguito, “in base agli accertamenti effettuati fino ad ora dagli organi competenti e dalla Protezione civile è sotto controllo“. Tuttavia, “sono ancora tante le verifiche in corso sia negli edifici pubblici e privati”.

Domani, in seguito a ulteriori sopralluoghi, ci sarà un nuovo incontro di aggiornamento sulla situazione, con l’allerta che “rimane alta”. Anche sulla riapertura delle scuole le valutazioni sono sospese in quanto “i rilievi non sono terminati in tutti i Comuni“. Le decisioni, ha aggiunto, “sono affidate ai sindaci in base alle singole situazioni“. 

Gli interventi totali dei vigili del fuoco sono stati 120 tra sopralluoghi tecnici e verifiche di stabilità: le maggiori criticità sono state riscontrate in una scuola privata nel centro storico di Ancona, evacuata precauzionalmente a causa di importanti lesioni; in alcune aule di udienza presso il Tribunale di Ancona, per la caduta dei controsoffitti; nella canonica della Chiesa di S. Maria, nel comune di Monsano.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata