Il presidente del Senato: "Aiuteremo e stiamo aiutando la madre"

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne Ignazio La Russa a Fano ricorda Anastasiia Alashri. “In una giornata come questa, credo che il dramma che ha avuto Anastasia e che sta vivendo anche sua madre, sia emblematico. Fuggire dalla guerra e trovare la morte per mano di chi gli aveva promesso amore è quanto di più emblematico possa esserci ed è per questo che – tra le tante sofferenze che il femminicidio ha provocato – ho pensato fosse la cosa giusta venire a Fano a rendere omaggio ad Anastasiia e alla sua famiglia. La battaglia che si deve combattere è prima di tutto culturale”. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, arrivato a Fano, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, per ricordare Anastasiia Alashri, la giovane profuga ucraina uccisa dall’ex marito il 14 novembre scorso, proprio nella città fanese, in cui si era rifugiata dopo esser scappata dalla guerra. Ad accogliere La Russa, il sindaco di Fano Massimo Seri, con il presidente della Regione Francesco Acquaroli e il prefetto di Pesaro Tommaso Ricciardi. Dopo una prima tappa in Comune, La Russa si sposterà in via Trieste 6, nell’abitazione in cui viveva Anastasia, per deporre un mazzo di rose rosse in memoria della donna.

 

La Russa ha poi dichiarato: “Stiamo già aiutando, come istituzioni, donne che hanno bisogno di supporto, come la mamma di Anastasiia. Una signora che è in doppia difficoltà, in quanto è arrivata in Italia dopo esser scappata dalla guerra in Ucraina. Chi fugge dalla guerra, deve essere accolto meglio di un fratello”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata