I dipendenti pubblici timbravano cartellini per i colleghi e si allontanavano per motivi personali durante l'orario di lavoro

Divieto di dimora nei confronti di nove dipendenti dell’Ente regionale Parco Naturale dei Monti Lucretili. Il provvedimento è stato disposto dal Gip del Tribunale di Tivoli, su richiesta della locale Procura. I dipendenti sottoposti alla misura sono indagati per assenteismo, insieme ad altre 21 persone, tutti dipendenti della Regione, per le quali non sono state disposte misure cautelari. In particolare gli indagati, chiarisce il Gip, “hanno attestato la loro presenza fittizia sul posto di lavoro nel mentre si trovavano in tutt’altro luogo”.

Durante l’orario di lavoro alcuni dipendenti, infatti, si assentavano per attività personali che nulla avevano a che fare con il servizio per effettuare le attività più disparate, quali fare shopping o andare dal parrucchiere se non addirittura per tornare a casa e rientrare sul luogo di lavoro solo per registrare l’uscita. Secondo il Gip “l’attività d’indagine, davvero capillare, ha permesso di ricostruire il fenomeno, che risulta allarmante perché non solo rappresenta una frode del soggetto pubblico, ma incide anche sulla quantità e qualità dei servizi offerti.

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