Si è concluso poco dopo le 5 di questa mattina lo sbarco in banchina al porto di Pozzallo di 79 migranti, salvati grazie ad un’operazione congiunta di Guardia costiera e Guardia di finanza. I naufraghi fanno parte di un contingente di migranti tratti in salvo da un motopeschereccio con a bordo circa 400 persone, intercettati al largo delle coste siciliane a circa 50 miglia dalle coste di Portopalo di Capo Passero. Sono stati condotti presso l’hotspot.
A Lampedusa sono sbarcati invece nella notte 65 migranti, giunti sull’isola con due diversi barchini. Ieri, sempre a Lampedusa, ci sono stati 22 sbarchi per un totale di 764 persone.
“La scomparsa di 2 bambini di 4 mesi e 6 anni in un naufragio nel Mediterraneo e la notizia della morte di una bambina di 6 mesi all’hotspot di Lampedusa sono tragedie inaccettabili”. Così nei suoi canali social Save the Children.
Ancora sbarchi sulle coste della Sardegna. Sette cittadini stranieri sono arrivati intorno alle 4 del mattino a Domus de Maria, nella Sardegna sud occidentale. Sono tutti algerini e in buona salute. I militari della locale Stazione sono intervenuti con i colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cagliari dopo una segnalazione al 112. Un mezzo della ditta convenzionata con la Prefettura di Cagliari, scortato da due auto dell’Arma, li ha accompagnati al centro d’accoglienza di Monastir. Il barchino con il quale sono arrivati non è stato ancora ritrovato.