L'avvocato Coppi, difensore dell'ex premier: "Chiedo che venga assolto perché il fatto non sussiste, non ha corrrotto le ragazze che ospitava ad Arcore"
È stato aggiornato al prossimo 25 gennaio il processo Ruby ter, che vede imputati Silvio Berlusconi e altre 28 persone, tra cui la stessa giovane marocchina e diverse ex ‘olgettine’. La sentenza, invece, è attesa per il 15 febbraio prossimo.
“Vorrei replicare ad alcune difese che hanno sottolineato come questo processo sia durato 12 anni. In realtà il dibattimento è durato 6 anni” e ha subito “diversi rinvii” a causa di “legittimi impedimenti”, manifestati dalla difesa Berlusconi. È quanto ha sottolineato nell’aula del processo Ruby ter dal pm Luca Gaglio, titolare dell’accusa con l’aggiunto Tiziana Siciliano.
Avvocato Coppi: “Berlusconi non ha corrotto le ragazze”
“La nostra richiesta è che il dottor Berlusconi venga assolto perché il fatto non sussiste. Non neghiamo che abbia versato denaro alle persone coinvolte nei processi Ruby uno e due, ma continuiamo a sostenere che non l’abbia fatto per finalità corruttive”. È quanto ha affermato il professor Franco Coppi, difensore dell’ex premier nel processo milanese sul caso Ruby ter, che vede imputati Berlusconi e altre 28 persone.
Per il professor Coppi, infatti, i versamenti da parte di Berlusconi sarebbero stati una compensazione da parte di Berlusconi, intenzionato ad aiutare le giovani ospiti delle serate di Arcore, danneggiate dal clamore mediatico nato attorno alla vicenda Ruby. Tesi che aveva illustrato in aula anche l’altro difensore dell’ex premier, l’avvocato Federico Cecconi, che aveva chiesto a sua volta l’assoluzione con formula piena per Berlusconi.
Le ragazze ospiti delle feste di Arcore, che hanno testimoniato ai processi Ruby e Ruby bis “mai avrebbero mai potuto assumere la qualità di testimoni” e di conseguenza quando sono state sentite in aula non avevano assunto la qualifica di “pubblico ufficiale. Ragione per cui da parte dell’ex premier non c’è stata alcune corruzione”. È quanto ha detto in aula il professor Franco Coppi, difensore di Silvio Berlusconi al processo Ruby ter, in un passaggio della sua arringa al termine della quale ha chiesto l’assoluzione per l’ex premier, accusato di corruzione in atti giudiziari. “È vero che ci sono dei versamenti – ha aggiunto il professor Coppi -a favore di alcune persone, ma sono frutto di accordi non penalmente rilevanti”.
Pm: “Difesa Berlusconi chiede una ‘sentenza-dribbling'”
“La difesa Berlusconi vi chiede di pronunciare una sentenza con cui si eluda in tutti i modi il merito delle contestazioni, con cui non si pervenga ad un esame delle prove; una sentenza del tutto scollata dalle emergenze istruttorie, una sentenza che sarebbe difficilmente comprensibile”. È quanto ha detto il pm Luca Gaglio nel corso delle repliche al processo Ruby ter, che vede indagati Silvio Berlusconi e altre 28 persone per corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. “In sintesi; vi viene chiesta una ‘sentenza-dribbling”, ha aggiunto il pm, titolare dell’accusa con l’aggiunto Tiziana Siciliano.
“Questo l’avvocato Federico Cecconi (difensore dell’ex premier, con l’avvocato Franco Coppi, ndr.) vi chiede di fare – ha dettomil pm Gaglio rivolgendosi alla corte – avendo già ottenuto una -indebita, a nostro parere – anticipazione della cessazione della qualità di pubblico ufficiale” delle ragazze che hanno testimoniato al processo Ruby uno e Ruby due e “chiedendo ora di posticipare l’assunzione della qualità di pubblico ufficiale dal momento dell’ammissione dei testi al momento della relativa citazione”.
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