L'episodio al culmine di una serie di minacce

Hanno fatto esplodere una bomba carta sotto l’abitazione della vittima per estorcerle 8mila euro. Per questo motivo tre giovani sono stati arrestati dai Carabinieri di Monza. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’episodio è avvenuto al culmine di una serie di minacce poste in atto dai tre individui, finalizzate all’ottenimento del pagamento dell’indebita somma senza alcuna motivazione. Per giorni il denunciante e sua moglie avevano ricevuto numerose chiamate da un numero anonimo, il cui interlocutore, che dalla voce veniva riconosciuto dalla coppia per essere sempre lo stesso soggetto, intimava il pagamento della somma di denaro, minacciando gravi ripercussioni sulla famiglia, compresi i figli, in caso di mancata corresponsione di quanto richiesto.

Col passare dei giorni, le minacce sono diventate così violente ed esplicite, da far trovare alla vittima il coraggio di denunciare i fatti ai Carabinieri. L’autore delle chiamate, infatti, aveva riferito all’interlocutore che l’avrebbero gambizzato davanti alla propria famiglia e, da ultimo, che gli avrebbero posizionato una bomba davanti casa. Dopo aver ricevuto la denuncia, i militari dell’Arma hanno immediatamente provveduto a sviluppare le indagini finalizzate all’individuazione dei responsabili delle intimidazioni, giungendo, tramite l’incrocio dei tabulati telefonici e dei varchi d’ingresso e uscita del Comune di Brugherio, all’individuazione dell’autore delle telefonate, un 29enne del Milanese.

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