Due persone morte in strada a Roma in 24 ore. È deceduto, forse per il freddo, un clochard il cui corpo è stato trovato stamani in Piazza di Porta Maggiore, alle 7 del mattino.
Ieri il corpo in un 40enne è stato invece trovato nel parco di Via Caterina Troiani, alla periferia sud della Capitale. I due cadaveri non presentano alcun segno di violenza. Indaga la polizia.
“Ancora morti a Roma questa volta per chi vive in strada. Nella Capitale non è la prima volta che accade, e con l’arrivo del clima freddo si ripetono tragedie che non vorremmo mai vivere. C’è una situazione che è fuori controllo segno di un’impotenza a dare risposte concrete che siano vicine al trovare soluzioni”. Così il Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro commenta la notizia dei clochard trovati morti a Roma. “Nonostante gli sforzi che a livello locale si compiono per far fronte alle varie emergenze, come quella del freddo, le persone senza dimora continuano ad essere non solo numerose ma lasciate in una condizione di quasi abbandono, nonostante l’aiuto che ricevono da parte delle Associazioni di Volontariato. La Croce Rossa a Roma, come in altre città, è attiva con servizi di assistenza e spesso rappresenta l’unica forma di sostegno. Sarebbe arrivato il momento di porre la questione non solo in termini di intervento a livello locale, dove esiste una sinergia tra Istituzioni e Associazioni, che in qualche modo è operativa, ma di porla a livello nazionale. Tra le tante emergenze italiane ci dovrebbe essere anche quella per i più fragili. Morire di freddo perché si è senza dimora è inaccettabile”, ha concluso.